L’ozono terapia

 OZONO TERAPIA

L’ozono è un gas che si forma dall’ossigeno, possiamo quindi definirlo come una forma arricchita dell’ossigeno. L’ozono è una molecola costituita da tre atomi di ossigeno (O3) ed è prodotto tramite una scarica elettrica generata in un campo di alta tensione.

La scarica rompe le molecole di ossigeno i cui atomi si possono unire ad altre molecole di ossigeno formando l’ozono che ha un caratteristico colore blu e un odore pungente.

In natura, si forma grazie all’azione dei raggi solari sull’atmosfera terrestre e la barriera che naturalmente si forma ci protegge dalle radiazioni ultraviolette le quali sarebbero nocive per la salute degli esseri viventi. Anche i fulmini contribuiscono alla formazione dell’ozono; durante i temporali, infatti, è normale percepirne il caratteristico odore.

Gli scienziati sono riusciti a costruire i primi generatori di ozono a metà del diciottesimo secolo (1857) e nel 1896 fu brevettato il primo generatore di ozono per scopi terapeutici. Negli anni successivi, e fino ai giorni nostri, si sono susseguite ricerche e sempre nuove applicazioni dell’uso dell’ozono a scopi terapeutici man mano che l’esperienza e gli studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dell’ozono nella cura di varie malattie.

EFFETTI DELL’OZONO IN CAMPO MEDICO

L’ozono terapia si basa sull’applicazione di una miscela di ossigeno e ozono nell’organismo, tramite varie tecniche per sfruttarne le principali azioni benefiche che consistono in:

  • Azione antinfiammatoria, antalgica e miorilassante;
  • Azione antibatterica, fungicida e antivirale. L’ozono infatti ha una potente azione germicida riconosciuta da molto tempo e usata per la sterilizzazione degli ambienti:
  • Azione antiossidante tramite l’attivazione di enzimi che bloccano i perossidi e i radicali liberi;
  • Riattivazione del microcircolo ed effetto antiedemigeno tramite l’aumento della produzione del 2,3 difosfoglicerato che facilita la cessione di ossigeno ai tessuti;
  • Riduzione della viscosità ematica;
  • Aumento della deformabilità dei globuli rossi;
  • Miglioramento del trasporto dell’ossigeno.

L’OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE

Il dolore è sempre un’esperienza personale sensitiva ed emotiva spiacevole influenzata, a vari livelli, da fattori biologici, psicologici e sociali al quale si associa un effettivo o potenziale danno tissutale. Il dolore, inoltre, ha sempre effetti negativi sulla funzionalità, sul benessere sociale e psicologico. Può essere sia acuto che cronico a seconda della causa che lo ha scatenato (infezioni, traumi, malattie degenerative, disturbi della circolazione del sangue, tumori); in entrambe le situazioni, si determina un danno tissutale che determina il rilascio di sostanze che producono infiammazione nei tessuti.

L’ozono è in grado: di fermare il processo po-infiammatorio, favorire lo sviluppo e la riattivazione del microcircolo e migliorare l’ossigenazione dei tessuti aiutando la guarigione.

VIE DI SOMMINISTRAZIONE

La somministrazione di miscele di ossigeno e ozono in campo medico si può eseguire tramite diverse forme:

  • via topica applicando alla cute una campana o un sacchetto di plastica dedicato, a seconda della zona interessata, dentro al quale viene fatto fluire la miscela di O2-O3 alle opportune concentrazioni;
  • Insufflazione vaginale o rettale tramite sondini specifici;
  • intramuscolare, sottocutanea o intra o peri-articolare tramite iniezioni;
  • sistemica tramite l’impiego della piccola o della grande autoemoterapia.

APPLICAZIONI CLINICHE DELL’OZONOTERAPIA

ANTI-AGE: aumenta la resistenza allo sforzo.

CARDIOLOGIA: cardiopatia ischemica, angina, sindromi post-infartuali.

CHIRURGIA: trattamento delle infezioni post-chirurgiche.

DERMATOLOGIA: terapia dell’Herpes, acne, eczema, cellulite, micosi, psoriasi.

DISBIOSI INTESTINALE: coliti, colon irritabile, ulcera gastrica, Helicobacter Pilori, dismetabolismi, stipsi, intolleranze alimentari su base allergica.

FISIATRIA: fibromialgia, sindromi dolorose e sindrome da affaticamento.

GERIATRIA: demenza senile, artrosi, dolore cronico, osteoporosi.

GINECOLOGIA: cistiti ricorrenti, vaginite, supporto della inseminazione assistita.

MALATTIE DEGENERATIVE: sclerosi multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica, Parkinson.

MEDICINA INTERNA: arteriosclerosi, epatopatie, morbo di Crohn, allergie, asma e rinite allergica.

NEUROLOGIA: cefalee, sindrome depressiva, TIA, ictus, polimialgia.

ONCOLOGIA: supporto della chemioterapia.

ORTOPEDIA: ernia del disco, dolore del rachide, lombosciatalgia, dolori articolari, tendinite.

UROLOGIA: infezioni del tratto urogenitale.

VASCOLARE: insufficienza venosa, ulcera diabetica, flebite, ulcera troficaarteriopatie diabetiche, piede diabetico.

LE ERNIE DEL DISCO VERTEBRALE

Il trattamento delle ernie e delle protrusioni discali non operabili con ozono produce una regressione della sintomatologia dolorosa efficace e persistente. L’ozono in questi casi non ha solo un effetto antalgico ma è anche curativo in quanto produce una più rapida riduzione del volume dell’ernia. L’ozono terapia in questi casi:

  • riduce più rapidamente il volume dell’ernia
  • riduce l’infiammazione locale
  • riduce la contrattura muscolare

Rispetto alle altre metodiche tradizionale, l’ozono non ha effetti collaterali.

MEDICINA ESTETICA

L’ozono terapia è anche una valida opzione di trattamento nell’ambito della Medicina Estetica, dove le molteplici proprietà dell’azione dell’ozono ne supportano l’utilizzo in numerose alterazioni dei tessuti cutanei e sottocutanei.

CELLULITE

Esistono diversi tipi di cellulite:

  • Compatta: colpisce prevalentemente le persone giovani per lo più alle ginocchia, cosce e glutei;
  • Molle: colpisce con prevalenza le persone di mezza età con tessuti ipotonici e si presenta per lo più interno cosce e braccia;
  • Edematosa: nel sottocute, è presente una componente liquida che conferisce un aspetto spugnoso a volte dolente al tatto. In questi casi, è presente un microcircolo compromesso che interessa anche il drenaggio linfatico.

Questa terapia è utilizzata già dagli anni 80 del secolo scorso e, tutt’oggi, riveste un ruolo primario nel trattamento della cellulite per le proprietà dell’ozono di intervenire sui meccanismi patogenetici alla base del disturbo.

L’ozono, infatti:

  • riduce il pannicolo adiposo;
  • migliora e ripristina il microcircolo;
  • scinde gli acidi grassi;
  • elimina la ritenzione idrica.

 

L’ozono terapia è utile per il ringiovanimento del viso, del collo e decolleté con un effetto elasticizzante e tonificante.

La pelle diventa più tonica grazie alla produzione di collagene endogeno, migliora e contrasta gli effetti dell’invecchiamento grazie alla benefica azione dell’ozono:

  • sul microcircolo
  • la riattivazione dei processi metabolici cellulari
  • effetto antiossidante.

GINECOLOGIA

L’ossigeno ozono terapia è molto utile nelle infezioni e nei disturbi dell’apparato genitale femminile e maschile perché l’ozono ha una potente azione battericida, fungicida e antivirale. L’ozono distrugge qualsiasi tipo di microrganismo grazie alla sua capacità di diffusione e alla sua proprietà di adesione e penetrazione nelle membrane cellulari. Grazie alla loro caratteristica umidità, le mucose dell’apparato genitale sono molto ricettive all’ozono e, in questi ambienti, i microrganismi vengono rapidamente distrutti in base al tempo di contatto. L’Escherichia Coli, per esempio, scompare in un tempo massimo di 4 minuti dopo l’applicazione di ozono.

Inoltre l’ozono:

  • distrugge le citochine prodotte dalle cellule delle mucose infiammate;
  • ha una elevata azione antidolorifica;
  • riattiva il microcircolo ed aumenta la cessione di ossigeno.

L’ossigeno ozono terapia in questo ambito non ha controindicazioni; è una tecnica semplice ed è indolore. Infatti, in questi casi, la miscela gassosa di ossigeno e ozono viene somministrata  tramite insufflazioni vaginali o rettali .

Le sue indicazioni in ambito ginecologico sono:

  • Terapia dell’HPV e dell’Herpes
  • Dispareunia: dolore avvertito durante una normale rapporto sessuale
  • Episiotomia: incisione chirurgica del perineo utilizzata per allargare il canale durante il parto
  • Cistiti acute e croniche con urinocoltura sia positiva che negativa, emorragiche o resistenti ai farmaci
  • Supporto alla fecondazione assistita.

 

Dott. Claudio Masoli – specializzato in Anestesia e Rianimazione e in Terapia del Dolore

 

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