GUIDA AGLI ESAMI
Come bisogna prepararsi agli esami di sangue, urine, feci ecc…? Cosa mangiare? L’attività fisica o l’utilizzo di farmaci possono alterare i risultati? Quali sono le corrette modalità da seguire per un prelievo eseguito a domicilio?
Di seguito tutte le informazioni utili per la corretta preparazione agli esami ematici o di laboratorio.
Esami del sangue
Eseguibili su adulti e bambini a partire dai 3 anni di età.
* Si raccomanda di segnalare prontamente alla segreteria in fase di prenotazione la tendenza alla lipotimia (svenimento in seguito a prelievo ematico).
Gli esami del sangue permettono, con un semplice prelievo venoso, di identificare i valori dei principali componenti del sangue e danno informazioni importanti sulla salute del paziente e sul funzionamento del suo organismo. Sono importanti per identificare patologie esistenti o pregresse, fare diagnosi e prescrivere terapie.
Prima di eseguire qualunque prelievo del sangue è importante porre attenzione ad alcune piccole regole:
DIGIUNO
Digiuno dalla mezzanotte del giorno precedente. In tale arco di tempo possono essere assunte solo modiche quantità di acqua, e devono assolutamente essere escluse bevande zuccherate, alcolici, caffè, fumo.
*Per sapere quali esami necessitano del digiuno contattare il Centro almeno un giorno prima.
DIETA
Nei giorni che precedono il prelievo non modificare le abitudini alimentari.
FARMACI
La miglior condizione per eseguire le analisi del sangue prevede la mancanza assoluta e più prolungata possibile di qualsiasi trattamento farmacologico.
In caso di terapie farmacologiche è necessario avvertire il proprio medico prima di sospendere qualsiasi terapia e/o dichiarare all’infermiera, durante il prelievo, dosi e quantità dei farmaci utilizzati.
ESERCIZIO FISICO
L’esercizio fisico non è indicato per la determinazione della clearance della creatinina nelle urine. Le variazioni delle attività enzimatiche provenienti dalla muscolatura scheletrica subirebbero delle modifiche e darebbero un risultato non veritiero.
Nei 15 minuti precedenti il prelievo è bene sedersi in sala d’attesa e rilassarsi. Questo breve periodo di attesa è importante per stabilizzare la circolazione del sangue e la concentrazione delle sostanze in esso presenti.
Esami genetici per la consulenza riproduttiva
Gli esami genetici per la consulenza riproduttiva permettono, tramite un semplice prelievo di sangue venoso o, in alcuni casi, un tampone buccale, di analizzare il patrimonio genetico della persona alla ricerca di anomalie cromosomiche o mutazioni geniche. Sono fondamentali per valutare eventuali rischi riproduttivi, condizioni ereditarie o cause genetiche di infertilità.
* Si raccomanda di segnalare prontamente alla segreteria in fase di prenotazione la tendenza alla lipotimia (svenimento in seguito a prelievo ematico).
Cariotipo (mappa cromosomica)
Analisi del numero e della struttura dei cromosomi. Utile per identificare anomalie genetiche che possono influenzare la fertilità o aumentare il rischio di patologie genetiche.
Screening Fibrosi Cistica (ricerca mutazioni CFTR)
Test molecolare per rilevare le mutazioni più comuni del gene CFTR. Raccomandato nelle coppie che desiderano una gravidanza, anche in assenza di sintomi.
Ricerca Microdelezioni del cromosoma Y
Esame specifico per valutare eventuali delezioni genetiche legate a forme di infertilità maschile, in particolare azoospermia o oligospermia grave.
X-Fragile (ricerca Pre-mutazione del gene FMR1)
Nelle forme familiari di POI la percentuale di riscontro sale fino al 10%-13% dei casi.
A differenza degli esami del sangue tradizionali, gli esami genetici non richiedono particolari preparazioni, ma è comunque utile seguire alcune indicazioni:
DIGIUNO
Non è obbligatorio il digiuno, ma si consiglia di eseguire il prelievo al mattino.
DIETA
Nei giorni che precedono il prelievo non modificare le abitudini alimentari.
FARMACI
L’assunzione di farmaci non interferisce con la maggior parte degli esami genetici.
In caso di terapie farmacologiche è necessario avvertire il proprio medico prima di sospendere qualsiasi terapia e/o dichiarare all’infermiera, durante il prelievo, dosi e quantità dei farmaci utilizzati.
ESERCIZIO FISICO
L’attività fisica non influisce sul risultato degli esami genetici.
Nei 15 minuti precedenti il prelievo è bene sedersi in sala d’attesa e rilassarsi. Questo breve periodo di attesa è importante per stabilizzare la circolazione del sangue e la concentrazione delle sostanze in esso presenti.
Esame urine, urinocoltura e raccolta urine 24 ore
ESAME URINE
Materiale occorrente: Contenitore sterile per urine. Puoi ritirare il contenitore (almeno un giorno prima) presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità: Immediatamente dopo il risveglio raccogliere le prime urine del mattino direttamente nel contenitore, dopo l’igiene intima.
Conservazione e consegna: Si raccomanda di conservare il barattolo in ambiente fresco. La consegna deve avvenire entro 2 ore dalla raccolta del campione.
Avvertenze:
E’ preferibile non eseguire l’esame durante il flusso mestruale.
URINOCOLTURA
Materiale occorrente: Contenitore sterile di plastica a bocca larga con tappo a vite rossa. Puoi ritirare il contenitore (almeno un giorno prima) presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità: Nel contenitore sterile a bocca larga, raccogliere le prime urine del mattino. E’ indicata un’accurata igiene intima prima della raccolta. Scartare il primo getto di urina e raccogliere direttamente nel contenitore il mitto intermedio avendo l’avvertenza di non contaminare con le mani o i genitali i bordi, il coperchio o l’interno del contenitore. Chiudere accuratamente il contenitore.
Conservazione: Conservare il contenitore in luogo fresco, al riparo dalla luce e da fonti di calore e consegnare il prima possibile.
Avvertenze:
Non assumere antibiotici prima dell’esame; è preferibile non eseguire l’esame durante il flusso mestruale.
RACCOLTA URINE DELLE 24 ORE
Materiale occorrente: Bidoncino con chiusura ermetica. Acquistare in farmacia il bidoncino da 2,5 l con scala graduata (almeno un giorno prima)
Modalità: Durante le 24 ore della raccolta delle urine: scartare la prima minzione del mattino (per esempio quella delle ore 7.00); dal quel momento in poi raccogliere direttamente nel contenitore tutte le urine della giornata compresa la prima minzione delle ore 7.00 del giorno successivo. Durante la raccolta non modificare le abitudini alimentari ed evitare bevande alcoliche.
Conservazione: Durante tutto il periodi di raccolta conservare il contenitore chiuso in un luogo fresco (temperatura inferiore a 10°) o in frigorifero al riparo dalla luce solare o fonti di calore, lontano dalla portata dei bambini.
Dopo l’ultima minzione, annotare la quantità totale di liquidi raccolta durante le 24h, prelevare un campione attraverso un barattolo sterile (ritirabile presso il nostro centro) e consegnare il prima possibile.
Avvertenze:
– La mancata raccolta anche di una piccola quantità di urina compromette l’esito dell’esame.
– Evitare esercizio fisico e protratto nelle 8-12 che precedono la raccolta delle urine nel caso della determinazione della clearance della creatinina.
Feci per coprocoltura, esame parassitologico, ricerca HP (Helicobacter Pylori), ricerca sangue occulto
COPROCOLTURA
Materiale occorrente: Contenitore sterile di plastica con paletta di raccolta e tappo a vite. Puoi ritirare il contenitore (almeno un giorno prima) presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità: Prelevare una PICCOLA quantità di feci (pari ad una noce se le feci sono solide, o ad un cucchiaio colmo se le feci sono liquide o semi liquide) e richiudere accuratamente il contenitore.
Conservazione: Conservare a temperatura ambiente per massimo due ore o altrimenti in frigorifero fino ad 8 ore e consegnare il prima possibile.
FECI PER ESAME PARASSITOLOGICO
Materiale occorrente: Contenitori di plastica con paletta di raccolta e tappo a vite. Puoi ritirare il contenitore (almeno un giorno prima) presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia
Modalità: Deporre le feci in vaso o contenitore ben puliti, non contaminare con urina o sangue mestruale; osservare attentamente l’evacuato e se sono presenti pezzettini biancastri deporli nel contenitore; prelevare una PICCOLA quantità di feci, (pari ad una noce se le feci sono solide o ad un cucchiaio colmo se le feci sono liquide o semiliquide) e deporlo nel contenitore.
Conservazione: Conservare a temperatura ambiente e consegnare il prima possibile.
RICERCA SANGUE OCCULTO (METODICA ANTICORPI ANTI HB UMANA)
Materiale occorrente: Contenitore con tappo a vite, asticella. Puoi ritirare il contenitore (almeno un giorno prima) presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia .
Modalità: Si consiglia di disporre uno strato di carta igienica all’interno del WC per trattenere le feci; eseguire una raccolta al giorno per tre giorni consecutivi avendo cura di prelevare le feci in punti diversi tramite la parte a forma di spirale dell’asticella ed eliminando l’eccesso con carta o tessuto assorbente; reinserire l’asticella nel contenitore, avvitare bene ed agitare lievemente. Compilare l’etichetta con nome, cognome e data del prelievo ed apporla sul contenitore. Conservare in frigorifero e consegnare al Centro entro tre giorni dall’ultimo prelievo.
Avvertenze:
– Seguire l’abituale stile alimentare
– Non eseguire il test durante il periodo mestruale o se si è affetti da emorroidi
– Evitare il sanguinamento delle gengive durante la pulizia dei denti
– Non contaminare le feci con le urine.
Conservazione: Conservare a temperatura ambiente per 2 ore o in frigorifero fino a 2 giorni e consegnare il prima possibile.
PAP Test e HPV Test
Modalità: Il medico/ostetrica inserirà lo speculum in vagina per rendere visibile la cervice uterina. Il prelievo viene effettuato passando e ruotando delicatamente la spatola sul collo dell’utero ed in seguito introducendo un tampone nel canale cervicale.
Avvertenze:
– Non eseguire l’esame nel periodo mestruale.
– Astenersi dai rapporti sessualità 48 h prima dell’esame.
– Nei tre giorni precedenti l’esame, non usare ovuli, creme o lavande vaginali.
Entrambi gli esami possono essere eseguiti anche se in gravidanza.
Ricerca HPV nelle urine (uomo e donna)
Materiale occorrente:
Contenitore sterile per urine a bocca larga, con tappo a chiusura ermetica. Puoi ritirare il contenitore (almeno un giorno prima) presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità di raccolta:
Al risveglio, raccogliere le prime urine del mattino direttamente nel contenitore, senza igiene intima preliminare, per evitare l’eliminazione di eventuali tracce virali.
È importante raccogliere l’intero mitto urinario (non solo il mitto intermedio).
Conservazione e consegna:
Conservare il campione in ambiente fresco (frigorifero se possibile) e consegnare presso il Centro entro 2 ore dalla raccolta.
Avvertenze:
Non eseguire l’igiene intima prima della raccolta.
È preferibile non eseguire l’esame durante il flusso mestruale.
Evitare l’assunzione di antibiotici nei 5 giorni precedenti l’esame, salvo diversa indicazione medica.
L’esame è adatto sia per uomo che per donna.
Non contaminare l’interno o i bordi del contenitore con le mani o con i genitali.
Ricerca HPV nel liquido seminale
Per poter effettuare la ricerca di HPV nel liquido seminale è necessario rispettare i seguenti criteri:
- non aver assunto antibiotici nei 15 giorni precedenti all’esame;
- raccogliere il campione seminale presso il proprio domicilio.
Materiale occorrente:
Un contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite.
E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità:
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale infermieristico presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine dal lunedì al sabato dalle 08:00 alle 10:00.
E’ possibile eseguire la ricerca di HPV nel liquido seminale insieme:
– all’esame del liquido seminale (spermiogramma);
– al test di separazione nemaspermica (test di capacitazione);
– all’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura);
– al pannello STI maschile (su liquido seminale);
– al test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test);
– alla ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test).
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Se la ricerca di HPV nel liquido seminale viene eseguita insieme ad uno degli esami descritti nelle note è NECESSARIO fare riferimento alla guida dell’esame associato, in quanto possono variare i criteri, le modalità di raccolta del campione e le disponibilità.
Secrezioni purulente e tampone ferita
Modalità: Prima di eseguire il tampone verrà detersa accuratamente la zona interessata, successivamente il medico introdurrà nella cavità interessata il tampone ruotando delicatamente per qualche secondo fino a raccogliere sufficiente materiale.
Tampone oro / rino faringeo o espettorato
Avvertenze
– Osservare un digiuno di almeno 2/3 ore
– Non lavarsi i denti nè utilizzare colluttori
– Non consumare acqua, bevande zuccherate, alcool, caffè o fumo.
– Aver cessato qualsiasi intervento chemio-antibiotico locale o generale da almeno 5 giorni.
TAMPONE ORO FARINGEO
Modalità: L’operatore sanitario inviterà il paziente ad aprire la bocca e attraverso l’abbassalingua introdurrà il tampone nella cavità orale. Successivamente strofinerà dietro l’ugola, tra i pilastri tonsillari e infine nella parete interna di entrambe le guance per circa 1 minuto.
TAMPONE RINO FARINGEO
Modalità: L’operatore sanitario inviterà il paziente ad inclinare leggermente la testa all’indietro e ad aprire leggermente la bocca per favorire la respirazione, successivamente introdurrà il tampone rinofaringeo fino a raggiungere la parete posteriore della faringe. Infine, ruoterà il tampone delicatamente per qualche secondo. L’operazione si ripeterà per l’altra narice.
ESPETTORATO
Materiale occorrente: Contenitore sterile a bocca larga o barattolo urine.
Modalità: Raccogliere l’espettorato dopo un colpo di tosse, l’espettorato deve provenire dall’apparato polmonare-bronchiale e non deve essere costituito da saliva. Se il paziente ha difficoltà ad espettorare è consigliato fare un aerosol di soluzione fisiologica tiepida.
Conservazione: Conservare in Frigorifero a +4/8 C e consegnare il prima possibile al nostro punto prelievi.
Tampone vaginale, cervico vaginale (PANNELLO STI FEMMINILE) e uretrale
TAMPONE VAGINALE
Modalità: Il medico/ostetrica inserirà lo speculum in vagina per rendere visibile la cervice uterina. Il prelievo viene effettuato passando e ruotando delicatamente il tampone sul collo dell’utero e sulle pareti vaginali.
TAMPONE ENDOCERVICALE (PANNELLO STI FEMMINILE – Chlamydia Trachomatis, Gardnerella, Mycoplasma Genitalium e Hominis, Neisseria Gonorrhoeae, Trichomonas Vaginalis, Ureaplasma Parvum e Urealitycum)
Avvertenze:
– Non eseguire l’esame nel periodo mestruale
– Non eseguire lavande vaginali nelle 24 ore precedenti l’esame
– Aver cessato qualsiasi intervento chemio-antibiotico locale o generale da almeno 3 giorni
– Non avere rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame
TAMPONE URETRALE
Modalità: Dopo aver deterso accuratamente la zona, l’operatore sanitario introdurrà il tampone all’interno del meatro uretrale per circa 1-2 cm nell’uomo e 1 cm nella donna, ruotando delicatamente fino a raccogliere sufficiente materiale.
Avvertenze:
– Non urinare nelle 3 ore precedenti l’esame
– Aver cessato qualsiasi intervento chemio-antibiotico locale o generale da almeno 3 giorni
– Non avere rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame
Post Coital Test (PCT)
Istruzioni per eseguire il post coital test:
Su indicazione del medico richiedente, è necessario telefonare al numero 0545-20113 oppure 347-3904586 nei primi 2-3 giorni del ciclo mestruale per fissare l’appuntamento per il monitoraggio ecografico dell’ovulazione per PCT a partire dal 7°o 8° o 9° giorno del ciclo mestruale, considerando come primo giorno quello in cui compare flusso ematico rosso vivo e non piccole gocce di sangue.
Successivamente saranno eseguite alcune ecografie, fino a quando saranno riscontrati uno o più follicoli pre-ovulatori.
Il medico stabilirà il giorno ideale per eseguire l’esame che richiederà un prelievo di muco cervicale per via vaginale, a distanza di minimo 9, massimo 14 ore, da un rapporto sessuale completo.
E’ consigliato un precedente periodo di astinenza dai rapporti sessuali di circa 2-3 giorni e non superiore a 7 giorni.
Il referto sarà inviato alla richiedente che dovrà poi mostrarlo al medico inviante.
Isteroscopia
L’esame deve essere eseguito dal 6° al 14° giorno del ciclo mestruale.
Per fissare l’appuntamento è necessario telefonare al numero 0545-20113 oppure 347-3904586 nei primi 2-3 giorni del ciclo mestruale ed è indispensabile non avere rapporti sessuali liberi dalla mestruazione fino all’esecuzione dell’esame.
L’esame è controindicato nei seguenti casi:
– infezioni vaginali o pelviche in atto
– gravidanza
NB In caso di positività nota a malattie infettive occorre darne opportuna comunicazione all’atto di prenotazione, per permetterne una corretta gestione attraverso il percorso dedicato.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla consultazione della sezione dedicata sul sito.
Isterosonosalpingografia (valutazione della pervietà tubarica)
L’indagine deve essere eseguita dall’ 8° al 18° giorno del ciclo mestruale.
Per fissare l’appuntamento è necessario telefonare al numero 0545-20113 oppure 347-3904586 nei primi 2/3 giorni del ciclo mestruale ed è indispensabile non avere rapporti sessuali liberi dalla mestruazione fino all’esecuzione dell’esame.
L’esame è controindicato nei seguenti casi:
– gravidanza o sospetto di gravidanza
– perdite ematiche in atto
– sactosalpinge o idrosalpinge
– tumori maligni dell’apparato genitale
– infezioni vaginali o pelviche in atto
NB In caso di positività nota a malattie infettive occorre darne opportuna comunicazione all’atto di prenotazione, per permetterne una corretta gestione attraverso il percorso dedicato.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla consultazione della sezione dedicata sul sito.
Esame del liquido seminale (spermiogramma)
Per poter effettuare lo spermiogramma è necessario rispettare i seguenti criteri:
- astinenza (da eiaculazione) non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni;
- non aver avuto eventi febbrili (≥38°C) nei 3 mesi precedenti all’esame;
- non aver assunto antibiotici nei 3 mesi precedenti all’esame.
Modalità:
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale del laboratorio presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine di mercoledì e giovedì dalle 08:30 alle 10:00 ed il sabato dalle 08:15 alle 09:45.
Su richiesta, o in casi particolari, è offerta la possibilità di raccogliere il campione seminale presso il proprio domicilio (vedi AVVERTENZE più in basso). E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia (contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite).
Note:
E’ possibile eseguire l’esame del liquido seminale (spermiogramma) insieme:
– all’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura);
– al pannello STI maschile (su liquido seminale);
– al test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test);
– al test di separazione nemaspermica (test di capacitazione);
– alla ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test);
– alla ricerca di HPV nel liquido seminale.
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Il campione prodotto in ambiente domestico deve essere trasportato tenendo il contenitore a contatto con il corpo, in modo da mantenere il campione ad una temperatura controllata (corporea).
Il campione prodotto in ambiente domestico deve essere consegnato al personale del laboratorio entro e non oltre 30 minuti dalla produzione.
La raccolta del liquido seminale per lo spermiogramma è comunque fortemente consigliata in sede, in modo tale da rendere l’esito dell’esame quanto più attendibile possibile ed evitare alterazioni di temperatura del campione.
Esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura)
Per poter effettuare la spermiocoltura è necessario rispettare i seguenti criteri:
- non aver assunto antibiotici nei 15 giorni precedenti all’esame;
- astinenza (da eiaculazione) non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni;
- raccogliere il campione seminale presso il proprio domicilio.
Materiale occorrente:
Un contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite.
E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità:
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale infermieristico presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine dal lunedì al sabato dalle 08:00 alle 10:00.
E’ possibile eseguire l’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura) insieme:
– all’esame del liquido seminale (spermiogramma);
– al test di separazione nemaspermica (test di capacitazione);
– al test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test);
– alla ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test);
– al pannello STI maschile (su liquido seminale).
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Se l’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura) viene eseguito insieme ad uno degli esami descritti nelle note è NECESSARIO fare riferimento alla guida dell’esame associato, in quanto possono variare i criteri, le modalità di raccolta del campione e le disponibilità.
Pannello STI maschile
(Chlamydia Trachomatis, Gardnerella, Mycoplasma Genitalium e Hominis, Neisseria Gonorrhoeae, Trichomonas Vaginalis, Ureaplasma Parvum e Urealitycum)
Per poter effettuare il pannello STI maschile è necessario rispettare i seguenti criteri:
- non aver assunto antibiotici nei 15 giorni precedenti all’esame;
- astinenza (da eiaculazione) non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni;
- raccogliere il campione (urine o liquido seminale) presso il proprio domicilio.
Materiale occorrente:
Un contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite.
E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità (su liquido seminale):
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del barattolo;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale infermieristico presso il Centro.
Modalità (sulle urine):
- raccogliere le prime urine del mattino, raccogliendo il primo mitto (circa 10/15 cc) ed escludendo la restante parte, avendo l’avvertenza di non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale infermieristico presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine dal lunedì al giovedì dalle 08:00 alle 11:30.
Note:
E’ possibile eseguire il pannello STI maschile insieme:
– all’esame del liquido seminale (spermiogramma);
– al test di separazione nemaspermica (test di capacitazione);
– al test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test);
– alla ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test).
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Se il pannello STI maschile viene eseguito insieme ad uno degli esami descritti nelle note è NECESSARIO fare riferimento alla guida dell’esame associato, in quanto possono variare i criteri, le modalità di raccolta del campione e le disponibilità.
Ricerca aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test)
Per poter effettuare la ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test) è necessario rispettare i seguenti criteri:
- astinenza (da eiaculazione) non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni;
- raccogliere il campione seminale presso il proprio domicilio.
Materiale occorrente:
Un contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite.
E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità:
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale infermieristico presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine dal lunedì al giovedì dalle 08:00 alle 11:30.
E’ possibile eseguire la ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test) insieme:
– all’esame del liquido seminale (spermiogramma);
– al test di separazione nemaspermica (test di capacitazione);
– all’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura);
– al pannello STI maschile (su liquido seminale);
– al test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test).
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Se la ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test) viene eseguita insieme ad uno degli esami descritti nelle note è NECESSARIO fare riferimento alla guida dell’esame associato, in quanto possono variare i criteri, le modalità di raccolta del campione e le disponibilità.
Test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test)
Per poter effettuare il test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test) è necessario rispettare i seguenti criteri:
- astinenza (da eiaculazione) non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni;
- raccogliere il campione seminale presso il proprio domicilio.
Materiale occorrente:
Un contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite.
E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia.
Modalità:
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale infermieristico presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine dal lunedì al giovedì dalle 08:00 alle 11:30.
E’ possibile eseguire il test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test) insieme:
– all’esame del liquido seminale (spermiogramma);
– al test di separazione nemaspermica (test di capacitazione);
– all’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura);
– al pannello STI maschile (su liquido seminale);
– alla ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test).
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Se il test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test) viene eseguito insieme ad uno degli esami descritti nelle note è NECESSARIO fare riferimento alla guida dell’esame associato, in quanto possono variare i criteri, le modalità di raccolta del campione e le disponibilità.
Test di separazione nemaspermica (o test di capacitazione)
- astinenza (da eiaculazione) non inferiore a 3 giorni e non superiore a 5 giorni;
- non aver avuto eventi febbrili (≥38°C) nei 3 mesi precedenti all’esame;
- non aver assunto antibiotici nei 3 mesi precedenti all’esame.
Modalità:
- ottenere l’eiaculazione esclusivamente attraverso masturbazione;
- raccogliere nel contenitore sterile tutto il campione, soprattutto la porzione iniziale dell’eiaculato, prestando attenzione a non contaminare con le mani o i genitali l’interno o il bordo del contenitore;
- chiudere accuratamente il contenitore e consegnarlo al personale del laboratorio presso il Centro.
Disponibilità:
L’esame può essere eseguito su prenotazione nelle mattine di mercoledì e giovedì dalle 08:30 alle 10:00 ed il sabato dalle 08:15 alle 09:45.
Su richiesta, o in casi particolari, è offerta la possibilità di raccogliere il campione seminale presso il proprio domicilio (vedi AVVERTENZE più in basso). E’ possibile ritirare il contenitore almeno un giorno prima presso il nostro Centro o acquistarlo in farmacia (contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite).
Note:
Il test di separazione nemaspermica (o test di capacitazione) comprende al suo interno anche l’esame del liquido seminale (spermiogramma).
E’ possibile eseguire il test di separazione nemaspermica (o test di capacitazione) insieme:
– all’esame microbiologico del liquido seminale (spermiocoltura);
– al pannello STI maschile (su liquido seminale);
– al test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL Test);
– alla ricerca di aneuploidie nel liquido seminale (F.I.S.H. Test);
– alla ricerca di HPV nel liquido seminale.
Non è quindi necessario produrre più campioni seminali o recarsi più volte presso il Centro.
Avvertenze:
Il campione prodotto in ambiente domestico deve essere trasportato tenendo il contenitore a contatto con il corpo, in modo da mantenere il campione ad una temperatura controllata (corporea).
Il campione prodotto in ambiente domestico deve essere consegnato al personale del laboratorio entro e non oltre 30 minuti dalla produzione.
La raccolta del liquido seminale per il test di separazione nemaspermica (o test di capacitazione) è comunque fortemente consigliata in sede, in modo tale da rendere l’esito dell’esame quanto più attendibile possibile ed evitare alterazioni di temperatura del campione.