Il miglior rimedio per il COVID 19 è la prevenzione!

All’interno di un mondo virtuale, in cui ci stanno riempiendo di notizie contrastanti su quello che riguarda il Coronavirus ed il contagio da COVID-19, è opportuno fare un po’ di chiarezza:

Cos’è il Coronavirus e cosa provoca?
Il Coronavirus o SARS COV 2 è un virus di recente scoperta che può provocare il COVID-19, una sindrome respiratoria acuta grave. Attualmente, non ci sono terapie o vaccini dimostrati per il trattamento o la prevenzione da COVID-19, sebbene governi nazionali, OMS e loro partner stanno lavorando con urgenza per coordinare lo sviluppo di contromisure mediche. L’unico modo che abbiamo per difenderci, per il momento, è la prevenzione.

Dott.ssa Benedetta Luppino – Biotecnologa Laboratorio ARTeBIOS

Come si diffonde il Coronavirus?
ll virus si diffonde principalmente tra le persone che sono in stretto contatto tra loro attraverso goccioline respiratorie emesse con il respiro, la tosse, gli starnuti o semplicemente parlando. Quando una persona infetta parla, tossisce, starnutisce, tali goccioline si possono depositare sulle mucose nasali, orali o sulle congiuntive di un soggetto suscettibile e così avviene il contagio. SARS COV 2 si può anche trasmettere per contatto diretto o indiretto con oggetti o superfici che siano contaminate da secrezioni (saliva, secrezioni nasali, espettorato) di persone infette.

Quali sono gli strumenti che possiamo utilizzare per proteggere noi stessi e gli altri?
È importante conoscere gli strumenti che abbiamo a disposizione per prevenire il contagio da Coronavirus:
LAVAGGIO DELLE MANI – I germi sulle mani e sugli oggetti che tocchiamo sopravvivono per giorni. Quando le tue mani sono sporche, la miglior strategia è lavarle con sapone e acqua per rimuovere i germi. Per asciugare le mani utilizza una salvietta monouso e ricordati di usarla anche per chiudere il rubinetto. In alternativa, puoi utilizzare una soluzione a base alcolica. Non toccare bocca, naso ed occhi se le tue mani non sono pulite.
DISTANZA DI SICUREZZA – È fondamentale rispettare una distanza di sicurezza di almeno un metro, per la prevenzione del contagio tra persone attraverso le goccioline respiratorie. Evita i luoghi affollati.
UTILIZZO DI MASCHERINE – Indossare una mascherina è importante perchè può impedire la diffusione di goccioline infettive da una persona infetta a qualcun altro e la potenziale contaminazione dell’ambiente da parte di queste goccioline.

È necessario però farne un uso consapevole ed imparare alcune semplici regole:
– Posizionare la mascherina con cura, accertandoci che copra la bocca e il naso e legarla saldamente per ridurre al minimo gli spazi tra il viso e la maschera.
– Evitare di toccare con le dita la maschera mentre la si indossa.
– Rimuovere la maschera con la tecnica appropriata: non toccare la parte anteriore della maschera ma slegarla da dietro.
– Dopo la rimozione o ogni volta che si tocca inavvertitamente una maschera usata, lavarsi sempre le mani (o utilizzare una soluzione alcolica).
– Non riutilizzare le maschere monouso e smaltirle immediatamente, seguendo le regole del proprio Comune, dopo la rimozione.

Ricordiamoci che l’utilizzo delle mascherine da solo non è sufficiente a fornire un livello adeguato di protezione e dovrebbero essere adottate anche le altre misure per aumentare la possibilità di prevenire il contagio.

CHE TIPO DI MASCHERINA DEVO UTILIZZARE?
Utilizza una mascherina chirurgica se non presenti nessun sintomo da COVID-19. Non sono indicate per proteggere chi le porta ma proteggerai gli altri!
Le mascherine con filtro (tipo FFP2 o FFP3 con valvola di esalazione) mirano a bloccare ogni accesso a particelle virali e sono importanti per il personale sanitario, per chi soccorre soggetti infetti o potenzialmente contagiati e per tutti i lavoratori a rischio.
È necessario non sprecare un dispositivo così importante per la protezione di tutti e fondamentale per chi non può mantenere le distanze da persone infette o potenzialmente infette.
Anche in questi casi, scegliamo la prevenzione!

Dott.ssa Benedetta Luppino – Biotecnologa Laboratorio ARTeBIOS