Lavarsi le mani… un gesto semplice ma geniale che può salvare milioni di vite umane

Studi condotti nel 2006, all’epoca della pandemia SARS, suggeriscono che lavarsi le mani più di 10 volte al giorno può ridurre fino al 55% la diffusione del virus.
La stessa indagine svela che il problema non è la carenza di sapone, presente nel 95% delle famiglie: il detergente viene usato per lavare panni o stoviglie, non è ritenuto prioritario per l’igiene delle mani.

Nonostante il sapone sia disponibile nella maggior parte delle famiglie di tutto il mondo, i dati rivelano che il tasso di utilizzo del sapone nei momenti in cui sarebbe indispensabile farlo (prima di cucinare o consumare pasti, dopo le funzioni corporali, al momento del parto ecc…) oscilla tra lo zero e il 34%.
Solo 3 persone su 5 nel mondo hanno servizi di base per lavare le mani ( rapporto UNICEF).

La semplice abitudine di lavare le mani con il sapone può salvare decine di migliaia di vite ogni anno.

Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, l’UNICEF ricorda che il modo migliore per lavare le mani in modo corretto:
– Sciacquare le mani sotto l’acqua corrente
– Utilizzare abbastanza sapone da coprire la superficie di entrambe le mani
– Strofinare le mani, compresi i palmi, le dita e sotto le unghie per almeno 20 secondi
– Sciacquare abbondantemente con acqua corrente
– Asciugare le mani con un panno pulito o con un asciugamano monouso

Dr.ssa Tiziana Bartolotti – Direttore Sanitario DEMETRA ARTeBIOS