- La Legge 40/2004 sulla procreazione assistita, una delle più restrittive in Europa, attraverso il divieto di donazione dei gameti e di
- effettuazione della diagnosi preimpianto per le coppie fertili, priva decine di migliaia di cittadini italiani della possibilità di avere un
- figlio.
- Abbiamo dedicato tutto il nostro impegno contro queste ingiuste limitazioni.
- Non abbiamo potuto aiutare i nostri pazienti come avremmo voluto, ma abbiamo fatto per loro tutto il possibile.
- Abbiamo dovuto vedere coppie andare all’estero per realizzare il loro sogno, senza poter star loro vicino se non con il nostro
- pensiero.
- Abbiamo contribuito a far nascere migliaia di bambini, ma non tanti quanti avremmo voluto (e potuto) con una normativa diversa.
- Abbiamo collaborato con pazienti, avvocati e con la Associazione Luca Coscioni al fine di riscrivere una legge degna di un paese
- civile utilizzando gli strumenti legali previsti dalle normative vigenti.
- In questi 10 anni abbiamo sempre cercato il confronto con le istituzioni per migliorare la normativa, pur trovandoci spesso
- davanti solo porte chiuse.
- Abbiamo dovuto affrontare mille ostacoli burocratici e investire ingenti risorse, ma abbiamo continuato comunque a impegnarci
- nella ricerca scientifica per sviluppare tecniche sempre più efficaci e sicure per le mamme e i loro bambini.
- E continueremo a farlo in nome di tante coppie.
- Perché la ricerca in Medicina della Riproduzione
- è una questione di salute. E di vita.